La startup italiana Igoodi ha creato una tecnologia per realizzare un “io” digitale da conservare sul nostro smartphone. E da mandare dal sarto o dal dottore al posto nostro.
Ancora non potrà andare a lavorare al posto nostro, ma forse non passerà molto tempo prima che questo potrà accadere. Però avere il proprio avatar, conservato in una app sullo smartphone da inviare al proprio sarto, per esempio, per avere un vestito su misura, o a un negozio online, per capire se quella taglia veste bene, non è un futuro lontano: in Italia è nata la prima fabbrica delle nostre copie virtuali. Si tratta della start up Igoodi che con la piattaforma tecnologica The digital you produce i nostri cloni con una precisione millimetrica.
L’interno di The digital you, una specie di “uovo” iper tecnologico dove si entra per venire scansionati. |
Ma come si ottiene il nostro io digitale? Si scarica l’app Igoodi sul proprio cellulare, ci si iscrive, si riceve il proprio qrcode che permette l’accesso a The gate, una cabina bianca a forma di uovo dove si verrà scansionati.
Una volta entrati bisogna seguire le indicazioni automatiche su quale posizione scegliere, perché il nostro corpo possa essere ripreso nei minimi dettagli. In pochi minuti nasce la nostra replica digitale grazie a 130 camere ad alta risoluzione posizionate, su tutte le pareti interne, che realizzano uno scatto simultaneo per avere una foto da (quasi) ogni angolazione.
Il computer con il software ad hoc fa il resto e l’avatar sarà “spedito” all’app sullo smartphone. «Oggi il nostro progetto, nato in collaborazione con il Politecnico e l’università di Verona si rivolge alle imprese. Ma i campi di applicazione sono infiniti», spiega Billy Berlusconi, fondatore e amministratore delegato di Igoodi.
Billy Berlusconi, fondatore di Igoodie, con la sua creatura. |
«A partire dalla moda. Per esempio, potrà essere molto utile agli store online: grazie alla precisione delle misure morfologiche della scansione, si potrà avere la possibilità di acquistare abbigliamento sul web con il proprio avatar che prova per noi abiti e accessori in 3D, riducendo così il problema dei resi. E anche in campo medicale le applicazioni più immediate saranno ortopediche: con l’avatar è possibile la stampa di tutori 3D molto fedeli a quelle del corpo dei pazienti».
Ora Igoodi non è ancora disponibile per tutti (The Gate si trova in uno showroom in centro a Milano nei dintorni di piazza Affari, a disposizione di appassionati e aziende interessate).