Sei stressata, soffri di nausee e vomito e desideri stare meglio, con l’energia al massimo e preparata per far venire al mondo tuo figlio? Fai un trattamento shiatsu! Ti spieghiamo in cosa consiste e a quali mani affidarti.
Lo shiatsu è una parola giapponese composta da Shi (dita) e Atsu (pressione): significa pressione con le dita. E’ nato in Oriente e solo successivamente si è sviluppato in tutto il mondo. La metodica dello shiatsu è basata sulla digitopressione di precisi punti del corpo umano. La stimolazione di quei punti libera un’energia vitale presente in ogni uomo in grado di ristabilire equilibrio e armonia. Lo shiatsu può considerarsi una vera e propria filosofia di vita. Vengono usate esclusivamente le mani evitando stimolazioni brusche e dannose; solo se praticato da personale esperto è privo di effetti collaterali. Proprio per le caratteristiche sopramenzionate, lo shiatsu è particolarmente indicato durante i mesi della gravidanza.
La prima seduta dal terapeuta
Se hai deciso di provare ad attenuare i tuoi disturbi attraverso il massaggio shiatsu, assicurati sempre di rivolgerti ad un professionista serio e qualificato. Alla prima visita, egli ti chiederà quali siano i disturbi dei quali soffri e quindi inizierà la seduta. Ti chiederà di sdraiarti, nel modo più comodo, sul pavimento. Quindi inizierà il trattamento esercitando una pressione delicata, ma al tempo stesso decisa usando solo le dita delle mani, i palmi e in qualche circostanza anche i gomiti e le ginocchia. Più che la propria forza fisica, il terapeuta cercherà di sfruttare il peso del proprio corpo.
Relax immediato
I muscoli sono connessi allo scheletro tramite i tendini. La contrazione muscolare armonica permette, attraverso l’unità osteomiotendinea, l’articolarità nel corpo umano. Il rilassamento muscolare e la contrazione, svolti in maniera armonica, costituiscono la base del movimento dell’individuo. Contrazioni muscolari protratte nel tempo a causa di posture scorrette e movimenti incongrui sono la causa di molte tensioni muscolari con conseguenti e fastidiosi dolori. Il trattamento shiatsu andrà a “lavorare” proprio sul ki bloccato e questa tensione andrà gradualmente a scomparire completamente.
Il sistema osseo
La sua funzione è quella di proteggere: le ossa del cranio proteggono il cervello; le costole proteggono il cuore, i polmoni e gli organi addominali; la pelvi protegge la parte inferiore dell’apparato digerente e gli organi riproduttivi. Le nausee, il vomito, la gastrite, l’alitosi e l’aerofagia ti colpiscono molto direttamente. E’ normale, di solito passano dopo i primi tre mesi di gravidanza, ma un trattamento shiatsu sul ki corrispondente darà sollievo a questi fastidi. Il corpo è composto da un 70% d’acqua e le ossa stesse sono acqua per l’80% (perciò si consiglia di assumere tre litri d’acqua al giorno). Per questo motivo l’energia del meridiano del fegato che controlla il metabolismo dell’acqua, controlla anche la qualità delle ossa. Oltretutto se sei alla seconda oppure terza gravidanza, la colonna vertebrale ha sopportato più peso di quelle delle donne che sono alla prima esperienza.
Il sistema circolatorio
Il cuore è l’organo centrale di questo sistema. Pompa sangue a tutto il corpo. Il cuore e i meridiani che lo governano controllano la circolazione. Può darsi che tu abbia problemi circolatori e che la gravidanza li aumenti: stanchezza alle gambe, gonfiore ai piedi, alle mani… un trattamento shiatsu aiuterà molto la circolazione del sangue anche se devi comunque fare sempre attenzione all’alimentazione e all’esercizio fisico.